Puntata 1 – 20 marzo – Nickson

20 marzo le camere qui a nikson puzzano da fare schifo . Mi chiedo come questi uomini possano stare qui dentro . Devo stare attento a non prendermi le pulci . Eppure i soldi per fare i lavori li hanno , il pacco che ho appena consegnato dovrebbe garantirgli viveri e tutto il necessario per almeno due mesi. O forse di più. Non mi interessa , però non mi sembrano all altezza . Tra un mese manderanno un nuovo telegramma per altri sussidi . Una settimana di viaggio per arrivare fino a qui , e fin quando non ho visto il loro capo rompere il sigillo del pacco ho trattenuto il fiato , … avrei preferito passare una notte miglior di questa per riprendere le forze.. sarà una lunga, lunghissima notte. mi sento allo scoperto, mi sento quasi indifeso. anche se è brutto da dire, anche se non dovrei ammettere mai di avere questa sensazione. eppure a volte è proprio la paura che permette di sopravvivere, come un animale che alza le antenne. ma questo posto non mi fa solo paura, mi fa solo schifo. o forse sto solo iniziando ad essere troppo vecchio per questo lavoro, quando il livello di tollerabilità raggiunge il minimo vuol dire che il proprio tempo è passato. ma no, forse è solo un momento.  ma se resto qui so che non riuscirò a pensare ad altro, se non si riesce a risolvere la situazione, allora è meglio cambiarla. me ne vado, cerco qualche altra soluzione per dormire, per starmene qualche ora tranquillo. poi, non lo so cosa succederà

In fondo dormire fuori non è così male , fa ancora abbastanza caldo per non tremare e c è più silenzio e meno puzza che la dentro . Solo il vento che fa sbattere delle porte mi da fastidio, ma è il minore dei mali. Questa sera qualcuno sta facendo festa , con i nuovi viveri e qualche bottiglia di troppo. Le ombre che ogni tanto passano non hanno il passo da guardia . È curioso come chiunque riuscirebbe ad entrare e uscire da qui , in fondo dovrebbe essere un luogo segreto. Nascosto, lontano da tutto. E protetto . Se succedesse qualcosa adesso non ci sarebbe possibilità di scampo. è anche per questo che danno queste missioni a me; la fuori c’è una marea di gente che farebbe qualsiasi cosa per impossessarsi del pacco che ho consegnato. E sarebbe meglio che nemmeno loro mostrassero nulla ma.. a volte ci si sente troppo sicuri e non si ha paura, quella paura di cui parlavo prima. quella che fa rimanere sempre attenti. ed è proprio nel momento in cui ci si distrae, ci si rilassa, che viene affondato il colpo. spero che a loro non lo affondino stasera, non almeno finchè ci sono qui io. mi darebbe molto fastidio. essere messo in mezzo a qualcosa in cui non c’entro nulla. forse quel pacco era ancora più importante di quel che pensassi. non so. so solo una cosa,  non vedo l’ora,  già domani sarò lontano da qui

Sette giorni lungo quella strada mi hanno spaccato la schiena. Son stato costretto a guidare di notte su strade secondarie e spesso proseguire a piedi su sentieri . Per fortuna mi pagano bene altrimenti non avrebbe senso. Soprattutto il terzo e quarto giorno sono stati duri , dal fondo della valle ho dovuto passare tre valichi . Caldo freddo caldo freddo e alcuni passaggi su rocce pericolosi. Per fortuna il pacco era abbastanza leggero. Di gran valore ma leggero . Non c’è L avrei mai fatta se non ci fossero stati i miei amici lassù , che non vogliono che si sappia della loro presenza . Per questo nemmeno scrivo come si chiamano . E rispetto la loro decisione . Mi hanno fatto assaggiare della ottima nuova carne , dormire al caldo e al sicuro . Molto meglio che stare qui, questo è sicuro. hanno la capacità di apparire e scomparire come ombre, è un talento che pochi hanno. hanno deciso di vivere ai bordi della società. sembra impossibile ma anche se abbiamo tecnologie satellitari, mappe, tracciatori, loro riescono ancora a non essere trovati. quando non vogliono essere trovati, ovviamente. altrimenti vanno in città, fanno i loro acquisti, come tutti gli altri. ma poi scompaiono, e siamo in pochi a sapere dove. un segreto dal valore inestimabile.. NOTA: devo ricordarmi di portare loro qualcosa la prossima volta che passo, glie lo devo. Insieme alle informazioni che gli servono.

non è la prima volta che mi aiutano, e sicuramente non sarà l’ultima. ma non è per questo che non rivelo nulla di loro. è per una questione di rispetto. li ho incrociati per caso, qualche anno fa, sulle montagne. in situazioni di crisi ci si prova a dare tutti una mano. eravamo su sentieri, un temporale improvviso aveva provocato una slavina, facendo trascinare due di loro lungo un pendio impossibile da risalire. ovviamente nessun sistema di comunicazione funzionava. con un paio di corde che ho sempre dietro li avevo aiutati, avevo sentito che stavano chiamando proprio mentre stavo scappando anche io. schivi, riservati, mi avevano ringraziato e poi avevo ripreso il loro cammino. ma poi ero stato io ad avere bisogno di loro, poco dopo ero scivolato facendomi male ad una caviglia. troppa fretta, troppa paura. o solo, semplicemente, un caso. o ancora meglio il destino, perché senza quell incidente probabilmente non mi sarei nemmeno piu ricordato dei loro volti.  nulla di drammatico, in condizioni normali, ma il pensiero di dover affrontare quella montagna, con una gamba quasi fuori uso, mi aveva creato molta ansia. e in quel momento si erano sdebitati loro, prima con una veloce medicazione, poi portandomi dove stavano. un accampamento di fortuna, ci è voluto molto tempo e molta fiducia conquistata prima che mi mostrassero il loro segreto. ma da allora, è stato come avere dei fratelli di sangue. gli ultimi, forse, di cui oggi mi posso ancora fidare.  

Ho nascosta vicino a me una busta che contiene la mia prossima missione . Succede spesso cosi , arrivo , e riparto . Senza un attimo di sosta . Me l ha data il mio contatto prima di salutarmi. Per loro io sono solo un ombra che passa . Ma non ho avuto voglia di aprirla lo farò domani mattina . Adesso ho solo voglia di stendermi, di guardare il cielo e riprendere le forze . dovrò controllare il camion domani mattina, anche lui ha fatto un lungo viaggio . Perché la carovana a cui L ho unito nei miei tratti a piedi lo ha  sicuramente rovinato. Sai mai chi mettono alla guida. Ho un sistema di controllo ma non è mai abbastanza . Arriverà proprio domani nel momento giusto, a consegna fatta. Forse ci metterò tutto il giorno a sistemarlo, ma voglio fare in fretta.  Non ho voglia di stare qui un secondo di più del necessario. Adesso vado a dormire gli occhi mi bruciano talmente tanto da non riuscire più nemmeno a scrivere


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